Cioli Feros: Marchetti “suona” la terza
CALCIO A 5 / SERIE A2 MASCHILE
Cioli Feros: Marchetti “suona” la terza
ARICCIA – Luca Marchetti resterà alla Cioli Feros anche la prossima stagione. Il club castellano si tiene stretto il capitano nella sua terza stagione con questi colori, la seconda in A2. “Siamo molto contenti che un giocatore esperto come Luca abbia deciso di restare; confidiamo in lui e negli altri senior per guidare questa squadra e continuare il processo di crescita dei giovani che è al centro del nostro progetto”, le parole del Presidente, Franco Casilli, e del Direttore sportivo, Gianluca De Angelis.
Terza stagione lettere con questa maglia. Sensazioni?
“Sì, è vero, la prossima sarà la terza stagione con questa Società e per me è motivo di orgoglio; significa che difficilmente mi sbaglio quando decido di legarmi a delle persone. Le sensazioni sono positive, rilassanti; so di riprendere la stagione in un ambiente che anche ho contribuito a far diventare sereno, unito, e di spessore. A 42 anni vado al campo con la stessa felicità di quando ne avevo 20 e, se non ci fosse un ambiente divertente, serio e competitivo, non sarebbe possibile. Tra l’altro non ho mai avuto tentennamenti su cosa fare; mi è sembrato il prolungamento naturale di una stagione nella quale, dal punto di vista personale, penso di aver dato un contribuito positivamente con le mie 15 reti e, soprattutto, di aver creato quello spirito giusto per chi si affacciava la prima volta in prima squadra e che quest’anno dovrà confermarsi”
Sarai ancora alla guida di questa brigata. Che stagione vi aspetta?
“Essere il capitano di una squadra così giovane è motivante poiché devo sempre calarmi nei panni di tutti; ogni volta che sono nello spogliatoio sarebbe troppo difficile per loro esserlo nei miei ma a me questo piace, mi fa sentire più vicino a loro, usando lo stesso linguaggio. Tanto poi alla fine quando sei dentro al campo l’età non conta, è importante solo quello che fai, soprattutto con il nostro allenatore: se giochi bene, muori nel campo; se giochi male, un secondo ed esci. Purtroppo la stagione sarà più difficile di quella passata; ci rinnoveremo, forse sembreremo più deboli, ma la nostra entità è sempre la stessa ed il gioco anche. Nessuno ci affronterà presuntuosamente e questo purtroppo sarà un ostacolo in più; a quanto pare ci saranno molte squadre forti nel nostro girone ma io, come penso il mister, non pongo limite alle nostre possibilità. Nessuno vince prima di giocare perciò proveremo a fare meglio della scorsa stagione”
Manda un messaggio ai tuoi compagni e uno ai presidenti Luca Cioli e Franco Casilli
“Loro sono gli artefici di tutto ciò; se tra di loro non ci fosse un grande feeling non ci sarebbe neanche la Società, i giovani così bravi, niente. Perciò un plauso va a loro… Più che un messaggio, mi auspicherei che questo tipo di conduzione e modello che hanno creato si confermi nel tempo e che le società limitrofe prendano esempio da quello che si può fare senza avere le risorse delle squadre più blasonate della Serie A”.