Campionato Primavera 1, Torino – Sassuolo 2-2
Marcatori: pt 21′ Raspadori, 26′ Carvalho; st 12′ rig. Millico, 51′ rig. Millico.
Torino (4-3-3) – Coppola, Samake, Buongiorno, Bianchi E, Fiordaliso, Kone (1′ st Millico), Celeghin, Ruggiero (1′ st D’Alena), Borello, Butic, Bianchi F. (27′ st Rauti)
A disposizione: Gemello, Capone, Filinsky, Gilli, Valerio, Panaioli, Oukhadda, De Angelis.
Allenatore: Coppitelli.
Sassuolo (4-4-2) – Satalino, Joseph, Rossini, Farabegoli, Celia, Marini (17′ st Franchini), Amadio, Viero (16′ st Diaw), Raspadori, Aurelio, Carvalho.
A disposizione: Fasolino, Pilati, Cappa, Mazzeffoli, Denti, Rizzi, Ahmetaj, Piacentini, Piscicelli.
Allenatore: Tufano.
Arbitro: Lorenzin di Castelfranco Veneto.
Note: ammoniti Carvalho, Bianchi E, Bianchi F, Joseph, Celeghin. Recupero 1′, 3′. Traversa di Celeghin al 7′ st, traversa di Butic al 49′ st.
Coppitelli, dopo il pari in casa dell’Atalanta, ci riprova togliendo Millico davanti e D’Alena a centrocampo, ma con l’assenza anche dello squalificato Ferigra i granata non appaiono la solita corazzata disunendosi subito dopo l’ingiusta rete subita a metà tempo. I neroverdi ci credono e corrono verso il raddoppio, che arriva cinque minuti più tardi, ma incorre nell’errore di non approfittare di almeno altre due occasioni pericolose che avrebbero chiuso definitivamente le sorti dell’incontro.
Nell’intervallo Coppitelli inserisce Millico e D’Alena ed il Toro cambia volto, dominando a tratti un Sassuolo tecnicamente inferiore accorciando le distanze con un rigore di Millico concesso per un intervento ingenuo in area su Butic che non avrebbe mai potuto raggiungere il pallone. Poco prima il legno colpito da Celeghin su azione di calcio d’angolo. Il Toro spinge ed in pieno recupero Butic servito da Borello calcia a botta sicura ma trova la mano dell’estremo difensore ad allungare la traiettoria sulla traversa, una situazione che chiude ogni speranza in tutti eccetto che in Buongiorno, che in azione solitaria, di puro fisico, si presenta in area seminando il panico e subendo il fallo che manda sul rigore nuovamente Millico, abile a ripetersi e recuperare un pareggio ormai insperato. Non è complessivamente un buon risultato, ma per come è giunto, ha valore immenso.
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