Andrea Cadili, Paolo Tornaghi e Luca Gagliano. Presentati dal diesse Tomaso Tatti, ecco le loro prime parole da giocatori dell’Olbia
Tornaghi: “A Olbia ambiente ambizioso”
Giornata di presentazione per gli ultimi arrivati in casa Olbia. Introdotti dal presidente Alessandro Marino e dal direttore Tomaso Tatti, per Andrea Cadili, Paolo Tornaghi e Luca Gagliano è arrivata la prima volta davanti alla stampa.
“Qui a Olbia ho trovato un ambiente positivo e ambizioso” ha detto il nuovo portiere bianco Tornaghi. “Ho notato sin da subito – prosegue – che c’è grande voglia di migliorarsi e questo per me fa la differenza. A Busto, con la Pro Patria, ho trascorso due annate positive raggiungendo obiettivi di squadra importanti. Ora voglio proseguire su questa livello cercando di fare il massimo per l’Olbia“.
Il ruolo di portiere è sempre delicato: “Sappiamo, noi portieri, di avere i riflettori puntati addosso e che le prestazioni contano. Sono abituato. Cosa sapevo dell’Olbia? In questi ultimi due anni ho giocato da avversario e l’impressione è sempre stata di una squadra difficile da affrontare con giocatori di personalità. Un’ottima base da cui ripartire“.
Gagliano: “Qui per crescere”
Giornata di presentazione per gli ultimi arrivati in casa Olbia. Introdotti dal presidente Alessandro Marino e dal direttore Tomaso Tatti, per Andrea Cadili, Paolo Tornaghi e Luca Gagliano è arrivata la prima volta davanti alla stampa.
Il diesse Tatti su Gagliano: “La volontà del giocatore di venire a Olbia è stata determinante. Si tratta di un giocatore importante nel quale crediamo tanto. Lo scorso anno ha disputato un ottimo campionato in Primavera coronato dall’esordio e dal primo gol in Serie A“.
“Sono qui per misurarmi e per crescere in un campionato competitivo come la Serie C” premette l’attaccante algherese classe 2000. “Ho scelto Olbia – prosegue Gagliano – perché la Società ha dimostrato di credere fortemente in me e perché il mister mi conosce molto bene. Ho deciso di mettermi in gioco perché voglio crescere e qui potrò farlo anche grazie ai giocatori più esperti della squadra. Abbiamo tutte le potenzialità per fare bene e metterò il massimo dell’impegno e della voglia al servizio della squadra. Passare dalla Serie A alla Serie C – precisa – per qualcuno potrà sembrare semplice, ma non è così. Anzi, è vero il contrario. Questo è un campionato difficile che richiede anche grande forza caratteriale per emergere“.
In chiusura una battuta sul gol realizzato alla Juventus: “Credo sia il sogno di ogni bambino esordire in Serie A e segnare un gol a uno dei portieri più forti al mondo“.
Cadili: “Grandi motivazioni”
Giornata di presentazione per gli ultimi arrivati in casa Olbia. Introdotti dal presidente Alessandro Marino e dal direttore Tomaso Tatti, per Andrea Cadili, Paolo Tornaghi e Luca Gagliano è arrivata la prima volta davanti alla stampa.
L’ultimo tassello della difesa di mister Canzi è proprio Cadili. Idee chiare e grande determinazione per il centrale mancino classe 1999: “Sono motivato e felice di vestire questa maglia per iniziare una nuova avventura con mister e compagni che conosco molto bene. Con il giusto impegno, penso che potremo fare un bel campionato. Cosa ha fatto la differenza nella mia scelta? Certamente la possibilità di giocare nei professionisti e di poterlo fare con mister Canzi. So cosa chiede e sa cosa posso fare. Credo che con questa stima reciproca l’unione sia più che normale”. Modelli da seguire? “Non ho idoli calcistici, credo nel lavoro e nell’impegno costante, solo così si possono raggiungere obiettivi personali e di squadra”.
Così il diesse Tatti su Cadili: “Lo scorso anno si è ritagliato un posto in squadra in una piazza non semplice come quella di Foggia vincendo il campionato. Ha avuto altre proposte ma le motivazioni sono state decisive per il suo approdo a Olbia”.