Juve Magna et Magnanima: Scudetto pre-quaresimale. Di Giuseppe Marchetta
La Quaresima è un periodo di quaranta giorni che precede la celebrazione della Pasqua. Tale periodo è caratterizzato dall’invito alla conversione a Dio. Sono pratiche tipiche della Quaresima il digiuno e altre forme di penitenza, la preghiera più intensa e la pratica della carità. È un autentico cammino che prepara alla celebrazione della Pasqua di Resurrezione, culmine della fede in Cristo. Ricorda i quaranta giorni trascorsi da Gesù nel deserto dopo il suo battesimo nel Giordano e prima del suo ministero pubblico. Periodo nel quale anche il Figlio dell’Uomo dovette subire una sorta di penitenza, ovvero resistere alle tentazioni del Maligno. Ebbene ormai ci siamo, dacché nel rito romano la Quaresima inizierà mercoledì prossimo, il mercoledì delle ceneri. Lo Juventus Football Club di Torino ha vinto gli ultimi sette titoli italiani, cercando di volta in volta d’anticiparne i tempi. Oggi, battendo il Napoli nella sua tana, è arrivata all’ottavo titolo tricolore consecutivo da enorme benefattrice, ossia tenendo conto del benessere psico-fisico delle avversarie, dei loro tifosi, dei loro popoli, conquistando cioè il titolo prima del mercoledì delle ceneri, prima dell’inizio della Quaresima! in altri termini ha cioè evitato loro inutili patemi d’animo, rancori, epatose rosicate, rimorsi e rimpianti, oltre alle dovute pene che i 40 giorni imminenti dovranno richiedere per poter addivenire ad un livello umano e spirituale superiore. Penso ai tanti tifosi dell’Inter, piuttosto che del Napoli, che ora devono comunque farsene una regione e vivere in pace, prima d’addentrasi nel dramma del cammino quaresimale. Chissà magari un giorno anche loro, intuendo questa mossa magnanima di Madama, arriveranno ad un sorta di conversione, rinunciando ad acidità e livore in nome della Verità. Forse un giorno, ma intanto alla gens bianconera tocca sorbirsi le lamentele dell’infelice popolo degli antijuventini, che anche oggi è riuscito a scorgere chiazze abbondanti di malafede arbitrale a vantaggio della Signora. Ma veniamo per tempo al sodo. Max Allegri nel suo conto alla rovescia verso il titolo, sa che vincendo a Napoli, poi non mancheranno più 7 vittorie alla fine, bensì nessuna. Sicchè motiva i suoi a verticalizzare il gioco da subito, anche in funzione anti-Atletico e a cercare subito il gol rompighiaccio e quello ammazza partita. Sicchè schiera un robustoso 4-3-2-1 con il robustoso Bernardeschi in luogo di Dybala ed il forzuto Emre Can invece di Bentancur. Ovvero getta in mischia Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Ronaldo; Mandzukic. Re Carlo Ancellotti risponde con il suo metodico 4-4-2 con Meret; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon, Allan, Fabiàn Ruiz, Zielinski; Insigne, Milik. Arbitra Rocchi di Firenze il quale, finito di contare i giocatori in campo, fischia e si parte. 1′ Matuidi dolorante a terra per pallonata nello stomaco. 3′ Hysaj aggancia Emre Can lanciato verso la porta, niente giallo per Rocchi. 4′ punizione gestita male dalla Juve: tocco di Ronaldo per Bernardeschi che calcia addosso a Callejon. 7′ possesso Napoli. Gli azzurri cercano un varco, Juve schierata. 9′ buono spunto di Matuidi sulla sinistra che guadagna corner sulla pressione di Allan. 10′ fallo di Emre Can su Meret, disturbato nel tentativo di presa alta. 11′ Bonucci respinge corto, Zielinski tira a giro sul secondo palo. Pallone fuori di mezzo metro. 12′ prova Ronaldo in contropiede ma il suo passaggio per Matuidi è però fuori misura. 13′ minuto per Astori con tanti applausi in ricordo dell’ex capitano della Fiorentina. 20′ Ronaldo prova a isolarsi sulla destra, ci vogliono tre difensori del Napoli per fermarlo. 21′ scontro tra Bernardeschi e Bonucci. Il difensore rimane dolorante a terra. 22′ Ronaldo riceve al limite e calcia alto. Ma era in evidente posizione di offside. 24′ tiro di Zielinski dopo accelerazione di Insigne, pallone deviato in corner. 25′ espulso Meret che abbatte Ronaldo al limite dopo errore di Malcuit in disimpegno arretrato. Contatto evidente da ultimo uomo. 28′ finta CR7 ma parte la pennellata di Pjanic dal limite sopra la barriera, Ospina non può arrivarci. 0-1 e palla al centro! 29′ Zielinski si invola in contropiede, solo davanti a Szczensy trova il montante. 31′ pallone perso da Cristiano Ronaldo, va via Insigne, il cui cross viene liberato da Bonucci. 33′ destro a giro da fuori di Insigne, blocca Szczesny. 34′ ammonito Pjanic per una lievissima trattenuta su Callejon. 35′ tiro di Zielinski che si spegne sull’esterno della rete. 36′ punizione di Insigne, facile la presa per Szczesny che fa apparire facile ogni suo intervento. 38′ tiro di Pjanic liberato da Bernardeschi al limite, alza Ospina in corner..39′ Emre Can stacca tutto solo sul cross di Bernardeschi ed è il raddoppio bianconero. 44′ retropassaggio Malcuit che rischia ancora sulla pressione di Emre Can. Poi Rocchi manda tutti al meritato riposo. Ad Allegri va bene così, ad Ancelotti girano e lui si fa sentire. Si riparte. 47′ doppio giallo per Pjanic che con la mano interrompe un passaggio di Allan. 50′ cross di Cancelo, in ritardo Mandzukic. 51′ cross di Mertens: sicuro Szczesny in presa. 54′ ammonito Cancelo per intervento in ritardo su Koulibaly. 55′ uscita di Szczesny: anticipato nettamente Callejon. 59′ rimpallo Maksimovic-Ronaldo. Il portoghese aveva provato ad involarsi, il pallone termina sul fondo. 61′ Callejon sbuca alle spalle di Chiellini e insacca su un cross dalla sinistra. 1-2 e palla al centro. 62′ sbaglia Ronaldo che non serve Bernardeschi libero sulla destra e si incaponisce nel tiro. 65′ tiro di Allan potente da fuori che si perde sul fondo. 66′ cross di Zielinski che attraversa tutta l’area e termina sul fondo. 67′ Szczensy respinge coi pugni sventando la minaccia da corner. 68′ sbaglia Bonucci in area che regala il pallone a Zielinski, respinge Szczesny. 70′ tiro-cross di Zielinski toccato da Szczesny che termina sul montante alto. 72′ tiro di Fabian Ruiz deviato che termina sul fondo. 76′ Chiellini ferma Fabian Ruiz che si stava incuneando in area. 77′ ammonito Maksimovic in netto ritardo su Bernardeschi. 81′ Alex Sandro colpisce con un braccio con intervento del tutto consono e involontario sulla deviazione di Fabian Ruiz. Per Rocchi, dopo aver consultato il Var, è rigore. Incredibile! 84′ Insigne centra il palo dal dischetto. 86′ ammonito Koulibay che entra in maniera scomposta su Emre Can. 89′ ammoniti Allan e Bentancur per reciproche proteste. 90’+2 ammonito Dybala per trattenuta. 90’+5 triplice fischio di Rocchi. La Juventus ha in pratica vinto il suo ottavo Scudetto consecutivo. E’ leggenda pura da donare ai posteri.
Amen
PAGELLE JUVENTUS:
SZCZESNY 7: apparso sempre sicuro, pure sul rigore in cui ipnotizza Insigne, meno che sul gol subito, in cui latita nell’uscita.
CANCELO 5: insufficiente in entrambe le fasi.
BONUCCI 5,5: insufficiente in fase d’impostazione.
CHIELLINI 5,5: idem.
ALEX SANDRO 5: vedi Cancelo.
CAN 7: sostanza e gol.
PJANIC 6,5: bel gol finalmente su punizione. Ingenuo per il doppio giallo.
MATUIDI 5: parecchio stanco.
BERNARDESCHI 5: pure.
RONALDO 5: stanco e nervoso.
MANDZUKIC 4: stanchissimo.
ALLEGRI 6: fa quel che può con uomini in riserva psico-fisica.
PAGELLE NAPOLI:
Meret 5, Malcuit 4, Maksimovic 5, Koulibaly 5, Hysaj 5, Callejon 6, Allan 6, Fabiàn Ruiz 6, Zielinski 7,5, Insigne 6, Milik 5. All. Ancelotti 7.
ARBITRO (sig. Rocchi) 5: rigore generoso al Napoli. Anche Koulibaly doveva essere espulso per doppio giallo.