Il Torneo Benedetto Piras: vetrina per i giovani che ha unito gesti per l’ambiente fino a progetti contro le discriminazioni di ogni genere
Quando i goal aiutano l’ambiente: 50 reti segnate per un totale di 250 alberi che verranno piantati in autunno. È questo uno dei traguardi del Torneo Benedetto Piras, organizzato dal Comitato regionale della LND Sardegna, che ha impegnato 160 ragazzi di categoria U17.
La competizione si è caratterizzata per essere plastic free con l’eliminazione delle bottiglie di plastica. Oltre a gesti concreti per l’ambiente per la prima volta, il Torneo è stato ” teatro” di attività formative, promosse dall’Area Responsabilità Sociale della LND, contro le discriminazioni col metodo Outsport, nato grazie a un progetto Europeo nel 2019 e fondato sulla “Human Rights Education” promossa dal Consiglio D’Europa.
I giocatori di 8 Rappresentative regionali Under 17 hanno svolto un percorso esperienziale per vivere e riconoscere i comportamenti basati sui pregiudizi razzisti, sessisti ed omofobici. L’Iniziativa è stata sostenuta dal Comitato LND Sardegna, in particolare dal Presidente Gianni Cadoni e dal consigliere e Gian Piero Pinna, che ha coadiuvato sul campo il formatore Rosario Coco (coord. Outsport).
“Fa piacere vedere i ragazzi interessati e coinvolti’ ha dichiarato Luca De Simoni, Coordinatore Area Responsabilità Sociale della LND- il metodo OutSport fornisce un’ ottima alternativa ai classici incontri frontali. Devo ringraziare il Presidente Cadoni e il Consigliere Pinna per averci dato l’opportunità di sperimentarlo per la prima volta durante questo torneo”.
“Le attività della LND devono servire per veicolare proprio questi messaggi – ha affermato Christian Mossino, Vicepresidente Vicario della Lega Nazionale Dilettanti- con l’attenzione alla sostenibilità e la costruzione di possibilità per i ragazzi di beneficiare dell’impatto di attività formative come quelle sperimentate in Sardegna col Torneo Piras. Questi devono essere gli obiettivi principali della nostra”.